WORLD WAR II

 

MEDITERRANEAN THEATER OF OPERATIONS

sito dedicato alla memoria di Nelson Orgnacco

 

     da alcuni anni la figlia di Orgnacco Nelson, Olivia, col marito Savino Di Toma e il figlio Nicolò, stanno compiendo una ricerca storica su questi fatti. Hanno ricevuto dall’AFHRA (Air Force Historical  Research Agency-Maxwell Alabama) i report dell’incidente, il nome, grado, reparto  del pilota.

(vedi anche http://www.82ndfightergroup.com/82photos3.htm sito per ora bloccato)

     Vengono così a  sapere che il pilota alleato 1Lt. Donald N. Pollock - 82nd Fighter Group - 95th Fighter Squadron si incidentò mentre con l’aereo P-38 cercava di decollare per una missione di scorta a Eleusis in Grecia. L’aereo era dotato di armamento e con serbatoi supplementari sotto la pancia.

 

Il pilota venne trasportato dall’ambulanza americana, incidentatasi durante il percorso.

Giunse all’ospedale di Taranto, dove morì il giorno dopo, ed Orgnacco non ne seppe più nulla.

 

Sono passati molti anni.

Ora, col mezzo di Internet, abbiamo cercato risposte che prima non si potevano avere.

I dati di provenienza indicano due località diverse.

Sembra che per qualce motivo a noi sconosciuto,si sia arruolato a Seattle, pur avendo origini a Lorain.

La città di provenienza veniva dichiarata da colui che si arruolava, come ci ha confermato un esperto:

  ”One mystery is how 1Lt Donald N.Pollock came to be listed  as a resident of King County, Washigton(which includes Seattle), in the “World War II Honor List of Dead and Missing: Washington State”, published by the War Department in 1946. The War Department casualty lists for the Army and Army Corps were based on the self-reported home of record provided by the serviceman(The Navy list, including the Marine Corps, was based on the residence of the serviceman’s next-of kin at the time of his death).”

 

Non abbiamo ancora completato questo percorso, nel Sito appaiono i risultati principali della ricerca.

Un pò anche per dovere, abbiamo inserito, nella pagina "credits", coloro che hanno contribuito alla conoscenza , elencati non in ordine di importanza.

 

Manca un volto, una foto di questo giovane che, arruolatosi lontano da casa e  venuto da oltroceano, durante un decollo,  per evitare un B-24 Liberator "intorno al quale una folla era riunita" (vedi report 3), sbanda e va a morire incendiando il suo P-38  contro un Macchi205 in fondo alla pista.